Come far diventare famoso il tuo salone da parrucchiere

Che differenza esiste tra un negozio di parrucchiere che sta in piedi, anche abbastanza bene, e un salone di acconciature famoso?

Per famoso intendo: un salone che è sulla bocca di tutti o meglio, nella mente della maggior parte degli abitanti di un paese, di una città, di un quartiere.

La differenza è importante e rilevante:

mentre il negozio di parrucchiere è sempre in lotta con la concorrenza, deve lottare costantemente con i saloni low-cost che lavorano a prezzo discount ma anche, problema degli ultimi anni, con i saloni all’interno dei centri commerciali, che sono sempre aperti…

il salone “famoso” non ha di questi problemi.

Il salone più famoso della città, infatti:

  • attira clienti senza fare campagne di acquisizione clienti;
  • ha un brand che è conosciuto e riconoscibile;
  • ha i prezzi più alti e se ne frega della concorrenza;
  • strappa migliori condizioni ai fornitori;
  • attira clienti anche da parecchi km di distanza;
  • riesce ad assumere i dipendenti più bravi e motivati, pagandoli anche poco;
  • ha la clientela migliore, perché per la gente più in vista, frequentare i posti più trendy è un dovere e un’opportunità e…
  • … queste persone in vista parleranno di quel salone, aiutandoli nello sviluppo delle pubbliche relazioni.

Un salone famoso, infatti, è quello conosciuto da tutti, anche da chi non è cliente. Anzi, spesso chi non è cliente lo vorrebbe essere, solo che, magari, non si può permettere quella spesa. Ma quel salone è nella sua mente.

Per il negozio di parrucchiere “normale”, non è così. Il salone piccolo è conosciuto solo da chi è cliente o lo è già stato. E chi lo è già stato, se non lo è più, non ha una buona opinione di esso…

Il salone famoso può fregarsene della concorrenza e di quello che fa. Al limite, se la gioca con gli altri saloni famosi della sua città, purché questa sia abbastanza grande da avere più di un “salone famoso”.

Questo ha ripercussioni sui prezzi: essendo il salone più famoso, la gente pensa automaticamente che la qualità sarà elevata e, questo, giustifica i prezzi più alti della media.

Per la gente, e questo vale per qualunque capo, il più famoso deve essere anche il migliore. E il migliore è anche il più caro.

In pratica: tutti i saloni della città si fanno la guerra dei prezzi, il salone più famoso se ne frega e pratica i prezzi che vuole, specie per i servizi e i trattamenti a valore aggiunto.

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Un salone famoso ha una fama che valica i confini del quartiere, attirando anche persone da fuori.

Sai bene come funziona, no? Se hai un salone di acconciature sai benissimo che i tuoi clienti vivono praticamente tutti nei dintorni. Gli unici clienti che vengono da lontano sono persone che un tempo vivevano in zona e poi si sono trasferiti, rimanendoti però fedeli.

Nel 90% dei casi, i saloni da parrucchiere sono conosciuti solo nel loro isolato. A 500 metri di distanza nessuno sa neanche che esisti!

Questo è un problema che vivo spesso con i miei clienti titolari di piccoli saloni.

Mi dicono: “Michela, da quando seguo il tuo metodo le cose vanno bene, però credo di aver raggiunto il mio limite, perché la zona è piccola, non posso certo sperare che arrivino clienti da fuori“.

La verità è che se il tuo salone fosse “famoso“, e poi vedremo cosa significa questo aggettivo, attirerebbe clienti anche dai paesi circostanti e dagli altri quartieri.

Un salone famoso è in grado di far lavorare i collaboratori, o gli aspiranti parrucchieri, migliori.

Il motivo è semplice: per chiunque si sia appena affacciato nel mondo del lavoro, e abbia l’ambizione di diventare un grande parrrucchiere, è indispensabile iniziare a lavorare in un salone famoso piuttosto che da “Pinuccia Acconciature Uomo, Donna e bambino”.

E’ un po’ come per un calciatore giocare nel Pizzighettone o nel Barcellona…

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Sai perché fai fatica a trovare collaboratori motivati e preparati? Beh, perché i migliori, quelli bravi, chiedono subito di lavorare nei saloni più famosi e a te arrivano solo quelli… scartati, o comunque non abbastanza bravi e ambiziosi.

Infine, un salone famoso può continuare a restare tale e a incassare sempre di più grazie al fatto di attirare le personalità più in vista della città o del paese.

Per politici, giornalisti, calciatori, intellettuali, frequentare i luoghi più esclusivi è un dovere. Si tratti di ristoranti come di bar, loro devono farsi vedere dove c’è la gente che conta. E tutti, anche i politici, i calciatori e gli intellettuali hanno necessità di presentarsi in ordine e devono frequentare un barbiere o un parrucchiere.

Un salone frequentato da personalità in vista porta due grandi risultati:

  1. La gente famosa attira altra gente famosa.
  2. La gente “normale” vuole andare negli stessi posti in cui vanno i VIP.

Ma, a questi due risultati, se ne aggiunge un terzo, il più importante:

un salone frequentato da persone illustri fa parlare di sé, sviluppa le Pubbliche Relazioni e, queste, rafforzano il brand.

Un brand, come dice Al Ries, si costruisce con le PR.

Ma so già cosa stai pensando:

Ok, se hai un salone famoso sei a cavallo. Ma io che un negozio da parrucchiere che faccio?

Come far diventare famoso il tuo salone

C’è una differenza fondamentale tra me, il mio metodo dell’Hair Stylist di Successo, e la totalità dei guru di marketing che stanno spuntando fuori come funghi in questi mesi.

Mentre loro si occupano di venderti corsi in cui ti motivano (e, spesso, prendono un po’ per i fondelli), e ti forniscono alcune soluzioni di marketing che sono uguali per tutti e si svolgono principalmente su internet, io ti dò delle soluzioni pratiche, che puoi applicare davvero nel tuo salone, tenendo presente di dove questo si trovi.

Non tutti i paesi o le città sono uguali! Quel che funziona a Vicenza non funziona a Pomigliano d’Arco! E quel che funziona nel centro di Milano non funziona nella periferia di Catania!

Io questo lo so, e te lo spiego. Loro forse lo sanno, ma se ne guardano bene dal comunicarlo ai loro studenti.

Per questo ti dico una cosa schietta e che può anche scandalizzarti:

se pensi che il tuo piccolo negozio possa decollare soltanto con qualche centinaio di euro investiti in campagne su Facebook e su Instagram, allora ti stai solo illudendo.

Lo so, ti hanno venduto la favoletta che Facebook, il sito, Instagram e i selfie ti renderanno ricco e famoso, ma non è così.

Certo, questi strumenti funzionano, ma non sono la ricetta segreta che ti condurrà al successo.

Ci sono titolari di piccoli saloni che mi seguono e che, quasi da zero, hanno finalmente ritrovato il sorriso grazie all’applicazione di qualche strategia che hanno appreso.

Poi però si chiedono, e mi chiedono: e ora?

Perché sai, la gente non è fessa. Se all’improvviso il tuo salone inizia ad attirare nuova clientela, presto i tuoi concorrenti si informeranno su cosa stai facendo e proveranno ad imitarti.

E se ciò che fai si riduce a qualche campagna su Facebook, tranquillo che entro 2 o 3 mesi lo faranno anche loro, e tu ti troverai al punto di partenza.

Devi, quindi, prepararti al passo successivo.

Il passo successivo è quello di far arrivare clienti anche da fuori. E’ attirare i collaboratori più ambiziosi e preparati. E’ confezionare dei servizi a valore aggiunto altamente specialistici, che solo tu fai nel raggio di centinaia di chilometri.

Il passo successivo è trasformare il tuo piccolo negozio in un brand famoso.

Per famoso non intendo che, nel giro di qualche mese, in tutta la città non si parlerà che di te e del tuo salone. Questo risultato lo potresti ottenere partecipando ad Amici di Maria De Filippi o qualcosa di simile.

Nella realtà, funziona diversamente.

Nella realtà il tuo progetto deve essere il seguente:

fare in modo che il tuo salone diventi molto conosciuto anche oltre il tuo isolato, quartiere o paese.

Il modo migliore per ottenere questo risultato è quello di trasformarlo in un brand.

Un brand va progettato. Costruito. Diffuso. Mantenuto.

Non si tratta di magia o di investire milioni di euro in pubblicità. Per fortuna, è tutto molto più semplice ed economico.

Si tratta di:

  • progettare il brand, con una idea differenziante ben precisa;
  • pensare ad una serie di servizi e trattamenti specialistici che fanno parte del brand;
  • comunicare l’esistenza e le caratteristiche del brand in modo adeguato;
  • creare un sistema di PR, di pubbliche relazioni, che parlino del tuo brand e che lo facciano crescere e diffondere;
  • diventare, in sostanza, il brand specializzato in una tipologia di servizi o per una determinata soluzione a dei problemi, la cui fama andrà oltre i ristretti confini geografici del tuo negozio.

Può sembrare complicato e un po’ lo è. Non è per tutti. Non è per chi ancora è convinto che basti lavorare bene per riuscire a stare a galla.

Richiede tempo, pazienza, studio. Soprattutto, studio.

Richiede, in proporzione, molto più studio e applicazione piuttosto che soldi.

I soldi per trasformare il tuo salone in un brand non sono un problema, te lo assicuro.

Se farai le cose nel modo giusto, i soldi li troverai strada facendo perché, come tutto ciò che insegno io, non si tratta di una rivoluzione da fare dall’oggi al domani.

Devi iniziare a lavorare in vista del raggiungimento dell’obiettivo, senza fretta, con pazienza e applicazione.

Ora, se davvero vuoi trasformare il tuo piccolo negozio di acconciature in un brand conosciuto anche oltre i confini geografici, per ottenere:

  • incassi sempre crescenti;
  • clienti che arrivano anche dai quartieri o i paesi circostanti;
  • nessuna preoccupazione per la concorrenza…

… in definitiva, se vuoi che il tuo salone diventi “famoso” nella tua zona, allora devi leggere la mia Enciclopedia del Beauty Marketing! 5 Volumi per apprendere il Metodo Minerva:

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