7 Menzogne che ti raccontano al telefono le agenzie pubblicitarie

Ti ricordi i bei tempi in cui tutti gli italiani sapevano che, quando squillava il telefono, sapeva che poteva trattarsi di qualcosa di importante, o comunque utile?

Beh, quel tempo è passato. Oggi la maggior parte delle telefonate che riceviamo, ad ogni ora del giorno e della notte, avviene da parte di venditori e call center.

Chi lavora nel settore del beauty, è preso di mira in particolare da:

• Gestori telefonici, che propongono vantaggiosissimi piani tariffari per la propria compagnia;
• Venditori vari, che non si sa perché abbiano il nostro numero;
• Agenzie pubblicitarie che propongono soluzioni chiavi in mano per far arrivare al successo la tua attività.

Contro le prime due categorie di scocciatori, non abbiamo praticamente armi di difesa, nonostante GDPR e norme sulla privacy.

L’unica difesa che abbiamo è quella di attaccare il telefono e mettere il blocco a quel numero.

Ma l’ultima categoria è davvero pericolosa ed è indispensabile riuscire a debellarla perché essa crea danni irreparabili per la tua attività.

In questo post ti insegnerò a riconoscere le truffe telefoniche e ti fornirò gli strumenti per ottenere risultati dalle tue campagne di web marketing senza correre il rischio di farti fregare.

Identifichiamo, intanto, chi sono questi sedicenti disturbatori seriali e perché rappresentano un pericolo per la tua attività.

Un tempo, c’erano agenzie pubblicitarie che chiamavano, in modo peraltro discreto e rispettoso, per vendere spazi pubblicitari negli elenchi telefonici.

Non si trattava di una truffa, anzi. Essere presenti negli elenchi telefonici rappresentava l’unica forma di pubblicità a basso costo che però funzionava sul serio.

Oggi, invece, il bisogno resta lo stesso, e cioè quello di fare pubblicità per il proprio salone da parrucchiere senza però poter investire migliaia e migliaia di euro per apparire su giornali, radio e tv.

Così, individuato il bisogno, queste agenzie propongono, nell’ordine:

1. Il sito internet. Che, ovviamente, ti promettono che sarà l’artefice del tuo successo perché migliaia di persone smanieranno dalla voglia di prenotare nel tuo salone solo perché tu hai investito qualche centinaio (migliaio?) di euro per un sito. Sito spesso fatto male e del tutto inutile ad attirare nuovi clienti.
2. La pagina Google MyBusiness. Chiariamo, la pagina Google MyBusiness è fondamentale per il tuo salone tanto quanto il phon e le spazzole! Ma, attenzione attenzione, essa è del tutto gratis! Chiunque ti chieda dei soldi per creare o gestire la pagina MyBusiness, vuol farti pagare per qualcosa che è gratis.
3. Il posizionamento sui motori di ricerca. Il mio socio Luca MaDi, esperto di marketing operativo, combatte da anni la sua battaglia contro i truffatori della SEO, ossia quelli che vogliono venderti il posizionamento su Google in modo garantito e per poche centinaia di euro l’anno. Un vero SEO professionista ha dei costi che, se fatturi meno di 3/400 mila euro non puoi sostenere. Quando ti promettono il primo posto per una parola chiave o per tutta una serie di parole chiave, sappi che ti stanno cercando di prendersi i tuoi soldi senza darti praticamente nulla in cambio.
4. La “cura” dei social. E qui riesco a stento a trattenere gli insulti… Chiariamoci una volta per tutte: non esiste NESSUNO che possa curarti i social! I social, intesi come pagina e profilo Facebook, profilo Instagram e derivati, non possono essere gestiti da qualcuno. Devono essere gestiti, a livello strategico, da te, in prima persona. Non hai bisogno di pagare qualcuno per farti postare due o tre immagini al giorno! Preoccupati di studiare una strategia coerente di marketing per far conoscere il tuo salone e sta alla larga dai venditori di fumo.
5. Gestire le campagne pubblicitarie su Google Ads e su Facebook Ads. Questa sarebbe l’unica “vendita” utile per te che hai un salone e cerchi visibilità online. Creare campagne di marketing e sponsorizzarle, a pagamento, su Google e Facebook non è semplice e richiede competenze specifiche. Quindi, in linea di massima, avresti davvero bisogno di qualcuno in grado di gestirti la parte tecnica di una campagna. Peccato che, e torniamo al punto di partenza, senza la strategia, NESSUNO può fare marketing al posto tuo.
6. Pacchetti di campagne e grafiche già pronte. Nel settore del beauty vanno molto forti le soluzioni già pronte. Sito già pronto e digitale, blog già pronto, grafiche già pronte, promozioni già pronte, tutto già pronto. Stanno avendo un sacco di successo perché, molto semplicemente, fanno leva sulla speranza, da parte dei parrucchieri, di potersi occupare solo del proprio lavoro senza doversi preoccupare anche di ciò che riguarda internet, il marketing, il sito, eccetera eccetera.

Ma se c’è una regola che nessuno può mettere in discussione è quella che dice che: nella vita, come nel lavoro, le soluzioni facili, veloci e poco costose sono sempre delle impareggiabili in…..e! (e scusa il francesismo).

Non può esserci nulla di già pronto e di facile che sostituisca la tua figura di imprenditore nel portare nuovi clienti in salone o nel convincerli a spendere nuovamente i loro soldi.

Fare marketing è difficile, ci vuole molto tempo e ha anche dei costi importanti. Purtroppo, in Italia siamo gli unici a dirlo. Delle due l’una: o noi siamo fessi o gli altri vi nascondono la verità.

7. Presenza su siti di settore che faranno piovere nel tuo salone milioni di clienti. L’ultima tendenza è quella dei siti che raccolgono gli indirizzi di tutti i saloni di acconciature d’Italia e che ti promettono di avere un sacco di clienti purché, ovviamente, si corrisponda un canone annuale. A parte un paio di eccezioni, questi siti sono visitati solo da parrucchieri e da amici e parenti dei proprietari. Sta alla larga da questo tipo di soluzioni!

Io spero che tu, da oggi in poi, quando ricevi una telefonata, o la visita di persona di consulenti o agenti che vogliono rifilarti una delle 7 soluzioni di cui ti ho parlato, sia abile e pronto a non stare ad ascoltarli. E, se possibile, ad allontanarli in modo fermo.

Ma se è vero, come ti ho spiegato, che davvero tu hai bisogno, per fare crescere il tuo salone, di:

• Avere un sito web efficace e che sia uno strumento per attirare clienti;
• Configurare la pagina Google MyBusiness;
• Posizionarti su Google;
• Usare i social come strumento di acquisizione clienti;
• Fare campagne di marketing su Facebook e su Google…

come puoi evitare di essere fregato?

Beh, esistono due soluzioni:

La prima è quella di non accettare caramelle dagli sconosciuti. Che significa che non devi MAI cedere alle lusinghe dei venditori. Chi viene in negozio senza essere invitato e chi prova a venderti qualcosa al telefono NON deve diventare tuo fornitore!

Se vuoi qualcuno che ti aiuti a sviluppare delle strategie di marketing, devi cercarteli da solo!

La seconda soluzione è quella di studiare marketing. E, in particolare, di studiare il marketing attraverso il mio Metodo, quello dell’Hair Stylist di Successo, che sta portando al successo decine di saloni di acconciature in tutta Italia, nelle grandi città come nei paesi.

Il modo migliore per imparare il Metodo che porterà al successo il tuo salone mettendoti al riparo dalle fregature, è quello di frequentare i nostri corsi dal vivo.

Per essere informato sullo svolgimento dei nostri corsi ti consiglio di guardare il video corso qui in basso (un video di alto valore, tratto proprio da uno dei miei eventi dal vivo), in modo del tutto gratuito: hairstylistdisuccesso.it/videocorso.html